Ciao,
è tutta l’estate che non posto un audio esercizio, e se misegui sai anche il perché 😉 L’esercizio di oggi è tratto dallavoro di Robert Dilts sul coaching…e in modo particolaresi parla di “posizioni percettive”…cioè di come possiamoimmaginarci all’interno di una determinata scena.
Molto probabilmente sai di cosa si tratta, ma in caso tunon lo sapessi ti faccio un “semplice riassunto”. Quandovivi (ti rappresenti) dentro di te senari passato e/ofuturi puoi faro (in genere) in 3 modi diversi:
1 – Prima posizione: vedi con i tuoi occhi e ascolti conle tue orecchie, in pratica vivi l’evento in prima personaproprio come adesso stati leggendo queste parole…
2- Seconda posizione: vedi te stesso dall’esterno comese fossi il protagonista di un film…come se adesso tuti vedessi mentre stai leggendo queste parole…Nel casotu stia interagendo con una seconda persona, vedi testesso attraverso i suoi occhi.
3- Terza posizione: vedi te stesso che guarda te stesso,come se tu vedessi “2 te stessi”..il primo legge queste parole,il secondo guarda il primo che legge ed il terzo (la posizioneattuale) vede entrambi dall’esterno..
In realtà ne abbiamo parlato più volte sia di come funzionae sia da dove è nata questa intuizione…è necessario che tuconosca queste posizioni perché, Dilts, nel suo “FromCoach to Awakener” afferma che il modo migliore persvolgere l’esercizio è “farlo fisicamente”..cioè spostarsi dauna posizione all’altra
Hai ascoltato l’audio? sai perché ho deciso di registrareproprio questo “antico esercizio”? perché durante l’estatemolti mi hanno chiesto “per il problema X che audio devoascoltare?”. Infatti gli esercizi di Bandler sono tutti moltospecifici, mentre questo si adatta un pò a tutto…
ATTENZIONE: questo non significa che funzioni su tuttoaltrimenti che “gusto ci sarebbe” 😉 noi siamo, grazie aDio, degli esseri umani e non dei robot…e nonostantequesto ci sono “consigli più generici ed altri piùspecifici”. E ricorda che questo esercizio è fatto per letue sfide…e non per le patologie 😉
L’esercizio serve a darti diverse prospettive, da cuipuoi trarre le risorse necessarie per affrontare al meglio la”sfida” che hai deciso di intraprendere…Mano a mano chevai avanti puoi ripetere il circolo rivivendo la scena con lenuove risorse...aiutati con le ancore 😉
Praticalo e fammi sapere che cosa ne pensi e i tuoirisultati personali…lascia un commento qui sotto e sevuoi seguire gli aggiornamenti del mio blog, iscriviti aimiei feed rss e/o seguimi dal tuo account di facebook.
A prestoGenna