Ciao,
è davvero molto che non ti parlo di comunicazione nonverbale e …forse… il sole della Liguria mi ha portato consiglio 😉
Hai presente quei tizi che passano ore ed ore a guardare i filmati delle telecamere di sicurezza?
Alcuni psicologi si sono chiesti: ma questi tizi sono più bravi nel capire se un crimine sta per avvenire? ed hanno allestito una serie di esperimenti davvero carini per rispondere a questo dubbio.
Se mi segui sai che, dopo poche ore di allenamento la nostra capacità di osservare il comportamento non verbale si accresce di molto. E’ forse anche per questo motivo che Dawn Grant e David Williams della University of Hertfordshire hanno condotto questi studi.
Il primo studio è stato semplicissimo: hanno preso 24 filmati della durata di 15 secondi di persone che stavano per fare qualcosa, presumibilmente atti vandalici e crimini.
Gli operatori esperti sono riusciti a predire il 55.5%ben poco di più rispetto ai non esperti che hanno totalizzato il 46,5%…un risultato non significativo in termini statistici.
Un altro scopo della ricerca era quello di monitorare i movimenti oculari “dei più bravi”per poter migliorare le prestazioni dei professionisti.Il risultato principale è stato che, i più bravi erano quelli che davano più attenzione al contesto sociale.
In modo specifico se i soggetti guardavano il viso e la testa delle persone intente in una interazione sociale erano molto più brave a predire il loro comportamento.
Questo, spiegano i ricercatori, perché siamo capaci di comprendere, dal linguaggio non verbale, le intenzioni di una persona dalle sue espressioni facciali.
Se ad esempio si tratta di due complici, poco prima del crimine li si vedrà complottare o guardarsi con sguardi d’intesa. Oppure vedere un tizio che sta per attaccare dalla sua espressione aggressiva.
Ormai si conosce la forza della comunicazione non verbale ma bisogna sempre tenere a mente che molte volte ci si può sbagliare. L’errore più grave è quello di pensare di poter dare un significato univoco ad un certo segnale.
Esempio, si tocca il naso “significa che non gli piaccio”… tieni a mente che è uno stato di attivazione (eccitazione) contestualizzalo e vedrai che sarai sempre più bravo nel “leggere le persone”.
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A presto
Genna