Ciao,
da un bel po’ di tempo ti racconto dell’ipnosi e dellesue diverse e affascinanti proprietà, sia terapeuticheche comunicazionali.
Tuttavia l’ipnosi più nota al grande pubblico èsicuramente quella da palcoscenico…
L’ipnotizzatrice è Serena Petrella, che è chiaramenteuna donna di spettacolo.. una delle più ricercatiipnotizzatrici da palcoscenico…
Nonostante ciò voglio mettere in guardia chi nonconosce a fondo il fenomeno e crede di essere inpresenza di qualcosa di “magico”.
Non c’è nulla di magico, infatti il “non riuscire a direil proprio nome” è solo fra i primi gradi delle scaledi ipnotizzabilità…
Non vorrei sbagliare ma penso sia il terzo stadio, inpratica esistono delle inutili;-) scale di ipnotizzabilitàdove si parte per gradi…per raggiungere fenomenisempre più “sorprendenti”.
In quest’altro esperimento vedete l’ipnotizzatriceche “convince il tizio” di essere incinto;-) ilfenomeno è decisamente divertente…
Anche qui ci troviamo di fronte a qualcosa di moltosemplice… l’unica cosa complessa è stata trovareil fenomeno divertente ed inusuale…in somma lacreatività di Serena nel capire che l’incintofa spaccare dalle risate;-)
Se noti Serena Petrella, parla con il soggetto soloche non usa il microfono e quindi non la senti;-)
La cosa più “triste” di questi fenomeni è che spessotraviano le persone facendogli pensare che questasia l’ipnosi…mentre in realtà è una blanda esimpatica suggestione…
Spesso le persone si rivolgono a questi professionistiper ottenere dei risultati terapeutici…e indovina?NON funziona! o funziona per un breve periodo…
Esistono purtroppo diverse scuole italiane che sonorimaste a questa concezione di ipnosi…se tu fai partedi queste t’invito a leggerti un pò di letteratura inmerito…
Infatti, pare che l’ipnosi da palcoscenico sia l’unicae vera “ipnosi pericolosa”… per due motivi:
1) Fa emergere problemi latenti, psicosi ecc…
2) Fa male alla schiena se si viene messi fra duesedie e qualcuno ti cammina sopra;-)
Detto questo spero di non aver urtato i tuoi sogni daipnotizzatore da palcoscenico…ricordandoti che èsemplicemente un fenomeno da palcoscenicosenza alcuna finalità terapeutica.
Fare ipnositerapia o psicoterapia ipnotica è tuttauna altre cosa…è più complesso richiede un profondo studionon solo dell’ipnosi ma anche di altre cose…che un”ipnotizzatore da palcoscenico” raramente conosce;-)
Per concludere voglio “spezzare una lancia” in favoredi Serena Petrella perchè è davvero brava nonsolo come ipnotista da palcosenico ma anchecome mentalista…Brava:-)
“Senti un irrefrenabile desiderio di iscriviti ai miei Feed per restare in contatto con me;-))”
A prestoGenna
Ps. Ringrazio tutti i partecipanti al corso di ieri, è statauna splendida avventura…che si ripeterà fra circa unmesetto 😉