Ciao,

dopo una settimana di assenza torna l’audio esercizio equesta volta ne ho trovato uno davvero interessantesviluppato da John Grinder per il coaching e che non faaltro che ricalcare i passi di Milton Erickson e tutti gliaspetti su cui è stata fondata in questi anno la PNL. Ilpattern di oggi è valido per raggiungere piccoli obiettivio per colmare micro distanze…per mettere il “piedenella porta” in una certa direzione.

Hai ascoltato l’esercizio? Come ti ho raccontato questoè un potentissimo strumento di miglioramento se vuoiraggiungere piccoli obiettivi per cui senti il bisogno di avereuna sostegno. Questo genere di sostegno che può appariresolo come “immaginario” è di fondamentale importanza.Non so se hai mai sentito dire che il tuo cervello nondistingue ciò che è vivida mente immaginato da quello cheè realmente vissuto…

…per questo motivo, quando scegli il tuo mentore interiorericordati di farlo in modo accurato e con diverse persone.Perché ognuna di loro può darti davvero molto. Oraveniamo al famoso “come se”…molto spesso Ericksontrovava abili manovre per fare agire le persone “come se”avessero già raggiunto un determinato obiettivo oriscoperto una loro risorsa interiore…

Tutta l’ipnosi ericksoniana e la PNL si basano proprio sulripristinare o sviluppare le tue risorse interne…partendodal presupposto che “dentro di te c’è già tutto quello dicui hai bisogno per migliorare e cambiare”. Il tutto passadal processo di “come se”…se ti senti già come vorrestisentirti…allora questo ti permette di mettere in attole giuste manovre per raggiungere l’obiettivo.

Ecco i passi per svolgere al meglio l’esercizio:

1- Seleziona un obiettivo su cui sei dubbioso:Pensa ad un obiettivo o ad una circostanza su sui seidubbioso. Se sei nuovo di queste cose scegli un obiettivopiccolo…come ad esempio trovare nuove soluzioni nuovea quel problema.

2- Seleziona un mentore interiore: Scegli unapersona, viva o morta, qualcuno che stimi e che pensipossa aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo. Scegli unapersona che possa essere creativa…Dovresti conoscerloabbastanza per poterlo immaginare legato a te. Se haitempo, puoi apprendere molto da lui seguendo questeistruzioni.

3- Specifica le tue convinzioni limitanti: Prendicarta e penna ed esprimi la tua convinzione limitante intermini di limiti. Cioè quali limiti ti impone questaconvinzione? Prova con frasi del tipo “mi sento incapacedi….ecc… ecc” Specificalo fino a quando non senti diessere arrivato ad un punto importante.

4- Condividi questa situazione e la convinzione conil mentore che hai scelto. Immagina di parlare con il tuomentore interiore esponendogli la tua convinzionelimitante. Immagina di star parlando con il tuo mentore,spigandogli ciò che vuoi raggiungere.

5- Immagina l’incoraggiamento da parte del tuomentore: Ascolta e vedi il tuo mentore mentre ti supportaonestamente al raggiungimento dell’ obiettivo. “Mettiti”in un quadro di “come se”…immagina che ti dica cose deltipo “come ti sentiresti se questo fosse già accaduto? checosa faresti e come ti sentiresti?

6- Agisci come se la soluzione sia già arrivata:Immagina che il tuo mentore ti mostri come saresti e cometi sentiresti se avessi già ottenuto quello che vuoi ottenere.

7- Ribatti le obiezioni: Nota tutte le obiezioni che tivengono in mente mentre il tuo mentore ti mette nellaposizione di sentirti e vederti come se avessi già raggiuntoil tuo obiettivo.

8- Testa: il risultato ottenuto…fallo dal vivo o con gli amiciin una simulazione e osserva tutti i miglioramenti che haifatto. Se questo non è avvenuto ripeti il processo con il tuomentore interiore…almeno fino a quando non ti rendi contoche “qualcosa è cambiato”… fidati del tuo inconscio mentrelo stai facendo.

Se non sei nuovo di questi esercizi sai quanto è importanteavere un mentore interiore…ma credo che anche un “neofita”possa comprenderne in per bene l’importanza. Tutti abbiamoavuto mentori più o meno importanti nella nostra vita anchese, magari, quando sono passati di lì non ce ne siamo accorti.Grazie a questo esercizio puoi, fari “aiutare” dalle personesignificative della tua vita…e anche riscoprirle come risorseinteriori che resteranno con te per sempre…

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a prestoGenna