Ciao,
secondo te l’influenza di un gruppo può realmente modificare la percezione degli individui che lo compongono?
Probabilmente se sei un appassionato di questi argomenti starai già facendo tutte le tue ipotesi.Forse pensi ai campi morfogenici o agli ultimi studi di fisica quantistica…o di epigenetica…
ma oggi voglio parlarti di un esperimento molto più vecchio…ma assolutamente esplicativo…che nonostante abbia avuto una forte risonanza in campo accademico ne ha avuto meno al di fuori.
Questo esperimento è stato condotto da Solomon Asch uno psicologo sociale molto noto… nel 1958 per dimostrare l’influenza di una maggioranza di persona sulla minoranza…
A questo esperimento parteciparono gruppi di 8 persone che dovevano valutare la lunghezza di 3 linee…che chiameremo A, B, e C…
Agli 8 soggetti veniva chiesto di valutare quale fosse la linea più lunga. I soggetti erano posti in cerchio e tutti dovevano esprimere il loro giudizio a voce alta.
Adesso secondo te quale è la linea più lunga? Esatto è sicuramente la A…ma non fu così per il 90% dei partecipanti all’esperimento di Asch :-O
Su 8 partecipanti 7 erano complici dello sperimentatore ed erano tutti stati addestrati a “giudicare in modo errato”. I soggetti erano sempre posti in cerchio di modo che il”vero soggetto” fosse l’ultimo ad esprimere il proprio giudizio.
Il perché di questa accondiscendenza può essere spiegata con differenti costrutti psicologici:
1) Desiderabilità sociale…
2) Economia cognitiva…
3) Fattori relazionali…
4) Fattori di in-gruoup e out-group
I fattori possono essere ancora di più…ma ti lascio solo con questi 😉 Ti è piaciuto l’esperimento? loconscevi? Lasciami un commento…e se non lo hai ancora fatto iscriviti ai miei Feed.
A presto
Genna
Ps. sono via per il mio weekend di ipno-formazionee ti risponderò il prima possibile