Ti piacerebbe avere a tua disposizione la tecnica di “richiamo delle risorse” più potente che esista? Come non sai che cosa significa “richiamo delle risorse?”…é il concetto dapprima sviluppato da Milton Erickson e poi divulgato dalla PNL e in generale dai corsi di crescita personale.

Lo faremo attraverso questa strana ANL registrata  dalla mia compagna, perché io ho perso la voce 🙂

Sei riuscito ad ascoltarla? L’esercizio di base è dedicato alla gratitudine, qualcosa di cui abbiamo parlato decine se non centinaia di volte. Ma il vero “pezzo forte” non è un esercizio ma una consapevolezza, un’informazione talmente  preziosa e potente da poter cambiare davvero il tuo modo di applicare gli esercizi e renderli efficaci.

L’ho incontrato solo qualche tempo fa, poi ho iniziato a leggere alcuni articoli e mi sono imbattuto in questi esperimenti svolti da Schwarz e colleghi sulla fluidità cognitiva.

In pratica questa fluidità rappresenta la facilità con la quale svolgi un certo compito mentale. Più facile é il compito e più vivi questa sensazione di fluidità …

…ma in realtà questa sensazione non é associata alla qualità con cui svolgi il compito, ma solo al tuo senso di fluidità. In altre parole questo senso di “facilità” non è sempre sinonimo del fatto che  stai svolgendo bene un certo esercizio.

E qui potrei stare ore a parlarti degli errori cognitivi che portano a questo, ma oggi voglio parlarti di quello che secondo me può minare davvero la tua crescita personale. Immagina di dover elencare 15 esempi di cose per cui ti sentì grato e di doverla fare tutti i giorni.

I primi esempi ti verranno in mente molto velocemente mentre gli altri no, inizierai ad essere bloccato perdendo quel  senso di fluidità precedente. Questa sensazione  nasconde un grave rischio, quello di pensare di non avere/essere grato.

In altre parole potresti iniziare a pensare di non avere abbastanza risorse o di non essere in grado di fare l’esercizio. Ci si scoraggia perché non si trovano tutti gli esempi…e quanti esercizi conosci che puntano su meccanismi del genere?

Beh a migliaia, quasi tutti gli esercizi di PNL  hanno questo stile. Fortunatamente le ricerche dimostrano che se una persona viene informata di questo fenomeno lo EVITA :)))

Esatto tu in questo momento hai acquisito una sorta di consapevolezza, semplicemente leggendo queste parole, e tutte le volte che farai un esercizio con questo schema, il semplice fatto di conoscere questo effetto di “mancanza di fluidità” ti farà evitare di cadere in questo tranello mentale.

E non si tratta di una banalità, ma del semplice fatto di essere consci di nostri alcuni limiti per superarli. E’ proprio questo ciò che intendo quando parlo dello scopo di PsiNeL per bocca di Chiara 🙂

Quello di trovare queste “chicche sperimentali” e condividerle con te, perché hanno dimostrato di poter migliorare la qualità della vita delle persone.

Proprio come il diario della gratitudine che ti invito a svolgere il più spesso possibile. Fai un piccolo fioretto, ne scrivi 3 al giorno per almeno due mesi…

…e poi torni a raccontarci come è cambiata la tua vita e come ti senti diversamente. Puoi farlo con qualsiasi esercizio o pratica che hai trovato interessante in questo 2012 qui su PsiNeL.

Ma non voglio tediarti troppo in questa giornata di festa, ti rinnovo gli auguri per un felice, sano, prospero e intelligente 2013 e ti RINGRAZIO davvero per avermi seguito durante quest’anno… TANTI AUGURI…a questo punto, anche se forse ne ho un po’ abusato, ti rimetto questo bel video…

A presto

(nel 2013;)) Genna