What is inside

Sai cosa sono i messaggi subliminali? E se ti dicessi che leggendo questo post sarai sottoposto a questo tipo di messaggi? Sto scherzando:) se segui PsiNeL di certo conosci approfonditamente come funzionano questo tipo di messaggi. Ne abbiamo parlato in lungo e i largo durante questi anni, anche perché il loro studio mette in mostra come funziona la nostra psicologia. Nella ANL di questa settimana scoprirai una ricerca che mostra come diventare “immuni a questi messaggi”!

Sei riuscito ad ascoltarlo? Per prima cosa qui è necessario dare alcune definizioni precise per distinguere ciò che è subliminale da ciò che non lo è. Subliminale significa al di sotto della soglia di percezione, come probabilmente sai i nostri sensi riescono a catturare solo una certa gamma di frequenze ed altri fattori fisici che sono presenti intorno a noi, ad esempio in questo momento siamo sordi agli ultra suoni…

…esattamente in questo momento mentre stai leggendo queste parole non vedi tutte le onde radio che il tuo dispositivo riceve ed invia e lo stesso vale per l’udito ecc. Subliminale quindi significa sfruttare questi limiti  sensoriali per inserire dei messaggi, suggerimenti che ci spingano a fare qualcosa o a pensare e/o provare una qualche emozione…fino farci fare cose “al di fuori della coscienza“.

Anni fa ti avevo parlato di come questo tipo di messaggi non abbiano tutto il potere che molti pensano (e ahimè alcuni sperano). Questo perché, esattamente come per le suggestioni ipnotiche di cui abbiamo parlato molto, se una persona non desidera seguire i tuoi consigli non lo farà..anche se sei Milton Erickson reincarnato;) tuttavia questa predisposizione può essere stimolata e studiata…

…è chiaro che se ti trovi in un ristorante è perché hai fame, per cui se subliminalmente ti induco la voglia di mangiare carne piuttosto che pesce (ammettendo che ti piacciano entrambi) tenderai ad accettare quei messaggi. Quindi nel giusto contesto questi trucchetti hanno il loro effetto persuasivo… niente di più logico la nostra mente è associativa.

Questo però non capita solo con il subliminale ma, come ci hanno mostrato per anni gli studi sul prime, può capitare anche se il suggerimento non è al di sotto della soglia di consapevolezza. Se ad esempio, durante la cena i ristoratori mettono un certo tipo di musica, questo può influenzare le tue scelte (anche il sapore;)) o ancora se un tuo amico inizia a parlarti di quanto suono buoni i dolci in quel posto…

…probabilmente ti spingerà a desiderare un dolce o il contrario. Qualche tempo fa ti ho parlato di come Derren Brown abbia nominato questo tipo di messaggi sovraliminali: PWA “perception Without Awereness” (percezione senza consapevolezza) in altre parole puoi percepire un certo messaggio senza dargli attenzione.

Ad esempio mentre leggi queste parole puoi vedere alcuni messaggi qui accanto qui sulla barra di destra vedi anche alcune “pubblicità”, quindi potresti averle percepite ma senza consapevolezza. Quindi abbiamo due tipi di messaggi i PWA e quelli subliminali che anche se di natura diversa hanno lo stesso identico scopo, superare un qualche barriera conscia per poter raggiungere una sorta di centro di comando, l’inconscio.

La domanda quindi sorge spontanea: è possibile difendersi da questo  tipo di messaggi? E se si come si può fare anche per quelli più inconsci?

La risposta ci arriva da un recente studio effettuato da Johan C. Karremansa e colleghi della Università di Amsterdam, in cui i ricercatori si sono limitati a dire ad una parte dei soggetti sottoposti ai messaggi subliminali:

Guarda che in questa pubblicità ci saranno alcuni messaggi subliminali che mirano ad influenzarti” e a quanto pare la semplice consapevolezza ha avuto la funziona da “scudo protettivo”. Allora i ricercatori si sono chiesti: “e se aumentiamo il grado di percezione inconscia di chi sa di stare per ricevere questi messaggi?

Sono riusciti a farlo impegnando i “soggetti informati” con alcuni anagrammi per vedere se, più il nostro ricevente è inconscio e più attecchisce il messaggio. Ma il risultato è stato lo stesso, i soggetti che sanno di ricevere un messaggio subliminale, anche se molto distratti ed impegnati (negli anagrammi) riescono ad ovviare l’effetto persuasivo del messaggio.

Una notizia non di poco conto per chi come me studia la persuasione e la manipolazione e la studia per aiutare le persone come te a difendersi dal quel tipo di manipolazione negativa che mira a vendere a proporre qualche truffa e/o qualche sola.

Ed è molto interessante notare che una buona informazione possa avere un effetto “anti-virus” in grado di sabotare l’effetto dei messaggi subliminali.

Ecco 4 accorgimenti che secondo me possono facilitare questo processo di “auto-difesa”:

1) Sii consapevole del contesto e dei tuoi bisogni: Se ti trovi, ad esempio al supermercato e hai la pancia vuota è molto probabile che tu sia maggiormente influenzabile dalle pubblicità e dal pakagin dei prodotti. In questo contesto hai due opzioni o mangi prima di andarci oppure tieni a mente questo dato.

2) Studia: conoscere le leve della persuasione e della manipolazione. Qui su PsINeL ne trovi una valanga, dalle classiche leve di cialdini sino alle tecniche più sottili di manipolazione.

3) Studia il linguaggio: la maggior parte di questi messaggi passano attraverso il linguaggio, dal venditore che ti parla in un certo modo al messaggio scritto. Un buon modo è quello di imparare i modelli linguistici della PNL, puoi farlo gratuitamente aggirando ti sul blog o frequentando corsi dal vivo.

4) lavora su te stesso: aumenta la tua consapevolezza meditando oppure scoprendo i tuoi valori ed i tuoi obiettivi. Insomma lavora su te stesso per conoscerti più a fondo. Conoscersi è il punto di partenza per evitare questo tipo di messaggi, sapere cosa vuoi e cosa non vuoi è una delle posizioni mentali più potenti in assoluto.

Quattro semplici consigli che possono essere riassunti in un unico “Γνῶθι σεαυτόν o conosci te stesso” ed anche ciò che ti circonda… e potrei aggiungere ancora …senza diventare paranoico… in altre parole: è bene conoscere anticipatamente se un messaggio contiene suggestioni subliminali, ma è impossibile saperlo con certezza ed anticiparlo in ogni contesto. Ecco perché ritengo utile sia lo studio e sia un lavoro su te stesso.

Lo studio ti mostra i principi della persuasione ed il lavoro su te stesso ti permette di avere quella chiarezza d’intenti anti-persuasione tipica della “lista della spesa”. Se vai a fare la spesa senza una lista dettagliata molto probabilmente ti farai influenzare dalle pubblicità che ti circondano. Questo perché in mancanza di chiarezza ci attacchiamo al primo barlume di solidità…

ti ricordi la micidiale tecnica DTR? esatto anche li si crea quell’ambiguità necessaria per poter inserire una “suggestione”. Ma se uno ha le idee sufficientemente chiare oppure è in grado di tollerare l’ambiguità allora non si è solo in grado di sfuggire a queste tecniche ma anche di comprenderne il funzionamento.

Concludendo: sapere che verremo sottoposti ad un messaggio subliminale ne annulla l’effetto indipendentemente dalla quantità di “distrazione” alla quale siamo sottoposti (l’anagramma). Questo ci mostra ancora una volta che la “bestia” da cui bisogna difendersi è l’ignoranza e la mancanza di informazioni precise… …e ci mostra ancora quanto sia fondamentale la consapevolezza sia di noi stessi e sia di ciò che ci circonda.

Da oggi, ogni volta che accendi la Tv ricorda che quelle pubblicità sono studiate a tavolino per mesi e mesi se non anni e che tutto ciò che vedi, senti e ascolti è studiato per persuaderti. Questo dovrebbe aiutarti ad accendere “l’anti-virus subliminale” 😉

Fammi sapere che cosa ne pensi, anche se hai capitato il messaggio subliminale o meglio il WPA che ho inserito in questa ANL 🙂 Lascia un commento qui sotto e se ti è piaciuto il post clicca su Mi piace.

A presto
Genna