Ciao,

finalmente ci siamo, oggi potrai ascoltare la seconda parte della super intervista fatta a Francesco Tesei. Se non hai la minima idea di che cosa stia dicendo ti consiglio di andare ad ascoltare anche la prima parte 😉 Oggi scoprirai perché l’intervista è “talmente preziosa”da essere divisa in due parti. E verrai a conoscenza di piccoli ma importanti segreti del più grande mentalista italiano…signore e signori… Francesco Tesei 😉

 

L’hai ascoltato? Direi che ci sono molte cose di cui discutere. Finalmente, grazie alle gentili risposte di Francesco ho sempre più chiara la differenza fra Cold Reading e quella che i piennellisti chiamerebbero abilità di calibrazione… cioè l’interpretare il comportamento altrui sulla base di elementi verbali e non verbali….ed adattare la propria comunicazione a questi.

Ecco i 6 elementi che avvicinano il mondo della psicologia a quello del mentalismo moderno:

1) Stratagemmi psicologici: eccezionale la rivelazione su come Francesco è riuscito a “pilotare” le scelte di Cecchi Paone attraverso il priming… cioè l’utilizzo di un elemento famigliare per condizionarne la scelta: il titolo del libro. E la barriera psicologica dettata dal latte… che oggi molti direbbero che si tratta di una “barriera energetica”.

Cioè il fatto che il nostro corpo capisca “energeticamente” che quel determinato elemento ci “toglie energia”. Uno stratagemma davvero ingegnoso che si potrebbe ri-utilizzare per un sacco di applicazioni pratiche no?

2) Cold Reading Vs. Calibrazione: come già avevamo visto con Derren Brown la “lettura a freddo” ha poco a che fare con le abilità di osservazione… ma si tratta di un abile utilizzo del linguaggio. Come direbbero sempre gli amanti della PNL si tratta di un linguaggio “abilmente vago”, per fare in modo che ognuno ci proietti dentro la propria realtà.

Da questo apprezzo ancora di più le capacità di Francesco, cioè reali abilità di calibrazione… cioè di osservazione attenta del comportamento altrui ed utilizzarlo per direzionare l’attenzione ed i comportamenti delle persone. Il tutto riassumibile in una delle frasi di Tesei: “la cold reading sfrutta ad arte la teoria secondo cui la mente umana è programmata per dare un senso agli eventi che accadono nella vita”…

3) Quotidianità: c’è un grande interesse nei confronti di questi argomenti perché sono abilità che utilizziamo più o meno consciamente tutti i giorni. E’ bello vedere come daun lato Francesco ci racconta come queste materie loabbiano aiutato ad arrivare dove è oggi… scoprendo chenon è possibile fare “tutto da soli” e per motivare il suogruppo di collaboratori.

Bhe… che cosa dire sul fatto d’ipnotizzare una donna per sembrare Brad Pitt? Qui Francesco stava chiaramente scherzando e facendo un bellissimo complimento alla sua compagna! E sono meravigliose queste parole: “..invece di combattere gli altri bisogna abbracciarli e trasformare le loro idee e i loro punti di vista in opportunità di crescita”.

4) Il lato oscuro dell’ ipnosi: “ipnotizzarti è un po’ come mettermi in macchina con te, cioè io ti dico dove andare ma sei sempre tu a tenere il volante”… beh un’ottima descrizione di come funziona davvero l’ipnosi. Per cui, come hanno già da anni dimostrato gli studi, non è l’ipnosi ad avere “un lato oscuro” ma chi la utilizza.

E gli esempi di manipolazione sociale sono molto evidenti… probabilmente l’ipnosi peggiore è quella politica e pubblicitaria… insomma “svegliamoci”!!!!come messaggio mi sembra più che educativo. “Spegnerela tv più spesso e farsi un giro in strada”…

 

5) PNL: se segui il blog sai come la penso sulla applicazione della PNL per le “psicopatologie” (quelle reali – perché per quanto tu abbia letto che si tratta di nominalizzazioni o di costruzioni della realtà la gente “ci sta male davvero”) e mi ha fatto un sacco piacere sentire come la pensa Derren Brown:

Parlando da persona che ha studiato, praticato e lavorato con la PNL, posso dire che mi sembra un misto di varie cose: in parte regole dettate dal senso comune…in parte tecniche relativamente efficaci per guarire piccole patologie mentali o fobie…e in gran parte spazzattura assolutamente sopravvalutata e impacchettata a regola d’arte attraverso toni evangelici” (D. B.)

 

6) Magia e psicologia: la magia non avviene nelle maniche del prestigiatore ma avviene nella mente dello spettatore…il vero segreto della magia è che “il mondo è fatto di parole”.”Mettersi in contatto con il mistero che ognuno ha dentro di se”… insomma un vero e proprio pozzo di saggezza no?

Dalle splendide parole di Francesco non solo si intravede la sua grande preparazione (ascolta le citazioni ma anche come la magia, intesa come “tecnica di intrattenimento”, sia zeppa di psicologia e come, probabilmente molte teorie della psicologia derivino dalla osservazione di come professionisti come Francesco la utilizzano. Non a caso è stato citato il bravissimo Matteo Rampin ed il suo testo”pensare come un mago” 😉

Bhe…riuscire a sintetizzare tutto quello che ci ha regalato Francesco è davvero impossibile, per cui una volta letto”che cosa ne penso” ti invito a riascoltare l’audio perchè ci sono talmente tante idee e spunti interessanti per chiama il mondo della psicologia, da scrivere un trattato di”mentalismo moderno” 😉 Non solo ti invito ad andare a vedere Francesco Tesei il 2 ottobre a Roma…ecco la locandina:

 

NOTA: per gli amanti della PNL… ne io ne Derren e neFrancesco pensiamo che la PNL sia qualcosa di “stupido”… ma solo che fra molte delle sue affermazioni sono fatteprettamente per il business… per cui a volte sonoun pò “esagerate” e fuorvianti 😉

Fammi sapere che cosa ne pensi..,

A presto
Genna

Ps. altra piccola nota per i piennellisti, quando nell’introduzione dell’audio parlo di calibrazione non gli do la vera definizione… perché calibrare non è dare interpretazioni ma basarsi su ciò che vedi, ascolti e percepisci “realmente”…se questo è possibile 😉