Ciao,
ti ricordi gli studi bizzarri sull’oroscopo? nello stesso bel testo di Richard Wiseman, Quikerology, c’è una parte dedicata a mettere in relazione il nome (o parte di esso) di una personale la sua futura professione.
Così ci sono persone che hanno il nome che inizia per “law” (legge) e sono avvocati.. oppure lo stesso Wiseman (uomo saggio) che insegna psicologia oppure “Den”..dentista..e avanti così.
La spiegazione più razionale a questo fenomeno è di certo il fatto che il nome o parti di esso possono aver influenzatole nostre scelte. Pensa che ci sono addirittura ricerche che provano il fatto che, i maestri elementari sono più portati a dare voti alti ai nomi che gli piacciono. Ed io lo so bene,nato e cresciuto in un paese del nord con un nome del sud ti assicuro che non è stato semplice ;-))
Un’altra statistica impressionante sono le persone sposate con persone dal cognome simile… oppure dalle stesse iniziali…e anche qui si può semplicemente ipotizzare che queste persone siano, in qualche misura, attratte dal loro stesso nome…oppure …in alcuni casi, perché si preferisce mantenere il proprio cognome da sposati ecc…
Qualsiasi siano le spiegazioni per queste correlazioni, che a quanto pare sono reali (se così non fosse prendetevela con “l’uomo saggio” ;-)) il fenomeno è assolutamente da tenere sott’occhio visto che, quando dai un nome a tuo figlio in realtà gli stai un po’ “modificando” e pianificando il destino. Con questo non voglio dire che devi pensare a quale nome dargli in base a cosa dovrà fare ma distarci “un po’ attento”.
Qui in Italia, come in altre parti del mondo il nome è stato per secoli un segno distintivo. Così io mi chiamo Gennaro perché mio nonno si chiamava così, oggi le cose sono diverse ma ti assicuro che quando ero piccino il mio nome era anche un biglietto da visita…e sicuramente in parte lo è ancora. Questo concetto in è stato ampiamente studiato dal prof. Guido Petter… se sei interessato ti consiglio di leggere i suoi testi divulgativi…
Se ti piace la comunicazione sai che cosa è, in PNL e in linguistica una “nominalizzazione”… in pratica si tratta di un verbo trasformato in sostantivo (nome). Ad esempio”Rilassamento Dinamico”… di per se il nome non ha alcun significato, perché “rilassamento” significa “il processo attraverso il quale ci si rilassa”. Questo genere di “nomi” cristallizzano la realtà influenzando i pensieri ei comportamenti, come dimostrano abilmente gli uomini di marketing …per cui figuriamoci il nome di battesimo.
Concludendo: se conosci la PNL o l’ipnosi sai quanto anche una piccola parola possa fare la differenza. In PNL si dice “nominalizzazione“…e sappiamo che queste possono modificare i nostri pensieri, la chimica del nostro cervello e di conseguenza tutto il nostro essere. E quale nominalizzazione più potente può esistere se non il tuo nome? 😉
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A presto
Genna