Ciao,
l’argomento di oggi è molto delicato, avevo dedicato qualche riga anche in questo altro audio-esercizio. Avevo deciso di evitare la registrazione di questo esercizio, visto la natura del profondo disagio legato al lutto, ma mi è stato chiesto esplicitamente.
Il lutto è la più grande forma di disagio, e chi ha avuto la”sfortuna”(fra virgolette perché prima o poi succede a tutti)di provarlo sulla propria pelle ne conosce gli effetti. E’ laprova indesiderata del fatto che, uno stravolgimento”emotivo” può agire sul corpo in modo pazzesco…
i sintomi possono essere innumerevoli, dalla inappetenza alla depressione più nera… è anche per questo che il lutto è stato studiato a lungo. Essendo così delicato si è cercatoanche di decretare quanto dovrebbe durare ecc…ecc..Tuttavia sono sicuro che sia assolutamente soggettivo…
Hai ascoltato l’audio? Bandler è eccezionale nella suasemplicità. In teoria, quello che propone, è un modo che lamente utilizza naturalmente per organizzare i ricordi emigliorare lo stoccaggio di quelli “negativi”… infatti i ricordi”negativi” portano con loro una carica di energia…
La metafora che preferisco per illustrare il lutto (è presadalla teoria psicoanalitica sulle relazioni oggettuali;-))immagina che ci siano, dentro ognuno di noi, delle piccolefoto delle persone a cui teniamo. Queste immagini sonocontornate da una luce, come un neon che ci permettedi vederle meglio…
..alcune sono più illuminate e sono quelle a cui teniamodi più… il “grado di luminosità indica l’energia che investiamosu quella persona. Se la persona viene a mancare, in modoimprovviso la luce NON si spegne…ma si disperde in modocasuale generando il malessere.
Subito questa “cornice di luce” resta “accesa”, facendospesso illudere che quella persona sia ancora lì…per unvero e proprio meccanismo di isolamento (meccanismo didifesa simile alla rimozione). Ma poi, appena fa accesso allacoscienza si disperde senza controllo.
Perdona il linguaggio psicoanalitico, ma ti assicuro che intanti anni di teorie qualcosa di buono l’hanno tirato fuori;)Il lutto, spingendo più in là questa metafora, consiste nel ri-posizionamento di questa luce nella giustacollocazione….
…pare proprio che, l’Audio-esercizio aiuti a fare questo,ma senza tutta la pomposa teoria di mezzo. Aiutando ilprocesso naturale di ri-posizionamento del ricordo. Ma laesperienza clinica mi dice che è utile aspettare per lo meno6 mesi prima di “forzare il processo”…
Di solito amo fare post divertenti..ma è difficile farlo quandosi parla di questi argomenti. Anche perché, la sofferenzaesiste e bisogna evitare di scacciarla ma bisogna “passarciattraverso”…solo così possiamo apprendere come gestirele nostre emozioni e diventare più forti e più emotivamente intellgenti 😉
Nei miei post, tra le altre cose amo darti del TU…perchéma per ovvi motivi, quì ho cercato di evitarlo 🙂 Adessoti lascio con un esercizio simile, che mi hanno raccontatoi coniugi Barretta… (quelli che hanno insegnato la PNLa Robbins ;-)) Premessa: in america esiste un postodove viene messa tutta la posta perduta…
1) Pensa alla persona che è venuta a mancare e crea,una piccola immagine con la persona dentro.
2) Rimpiccioliscila fino a farla diventare grande comeun francobollo. Esattamente di quelle dimensioni.
3) Immagina di staccarla dallo sfondo con delicatezzae rispetto. Ed incollarla su una busta o una cartolina.
4) Immagina di spedire la lettera… senza mittente…
Anche per questo esercizio valgono le “regole” descritteprima. Tieni a mente che puoi usare questi esercizi perpoter uscire anche da separazioni amorose…che sonomolto simili ad un lutto. Lascia un commento qui sotto…e se non lo hai ancora fatto, abbonati al mio blog!
A presto
Genna
Ecco gli altri “Audio-Esercizi” pubblicati:
1 PNL: Certificazioni… …2 Audio imperdibili 😉
2 Richard Bandler: “esercizio anti-stronzi” 😉
3 Richard Bandler: la time line e il tempo nella PNL…
4 “Ho tanta paura da sbellicarmi”…esercizio di PNL
5 “Esercizio Anti-Ansia” …
7 “Esercizio Anti-Panico…esagerare…”
8 “Esercizio per la Distorsione Temporale”
9 “La Cura Veloce delle Fobie”
10 “Come l’ Auto-Suggestione…”
11 Cambiare lo “stato d’animo”…
13 Ri-dipingere il passato con la Time-line
16 Generare Nuovi Comportamenti