Ciao,
è di qualche giorno fa la notizia trapelata che alcuni politici hanno fatto ricorso a fantomatici coach /esperti di PNL per migliore il loro modo di comunicare.
Se mi segui sai che non parliamo di politica su PsiNeL (anche nei deliri del Venerdì) ma ci occupiamo invece di PNL, comunicazione efficace e di psicologia in genere…
…quindi quando leggo su una testata giornalistica che un politico ha utilizzato la PNL per formare i propri membri, mi si illumino gli occhi.
La prima cosa che penso è: “ancora con sta menata chela PNL è in grado di manipolare le menti“, come se non lo si potesse fare utilizzando un po’ di astuzia e buona comunicazione. La PNL può si aumentare le tua capacità comunicative ma…
…NON ti permette di far fare alle persone ciò che vuoi di controllarli
Tuttavia in ambito politico le cose si complicano, si perché se non c’è niente di male nel campo della vendita e del marketing le cose cambiano quando di mezzo ci va il benessere di un Paese. Questa polemica non è per nulla nuova, infatti lo stesso Platone dice nei suoi dialoghi…
…”cacciamo i sofisti dalla polis” che significa facciamo in modo che chi si occupa della cosa pubblica (appunto la repubblica) utilizzi delle argomentazioni vere piuttosto che l’uso di verosimiglianze per ingannare la opinione pubblica, svuotando la politica dei contenuti è privilegiando la forma.
Questo ragionamento nel 400 a.c era più che necessario. Infatti solo una microscopica percentuale della popolazione aveva la conoscenza adatta per poter “parlare di politica”.
Anche se ci troviamo nel mondo ellenico, più culturalmente avanzato che mai, solo poche persone avevano le conoscenze per poter comprendere un discorso politico…un po’ come oggi 🙂
Con così poche persone colte era facile usare “le parole per “intortare il popolo”. Quindi l’idea di Platone e del suo maestro Socrate era proprio quella di preservare le persone dai falsi modi di ragionare dei sofisti, che utilizzavano le armi retoriche per affermare “mezze verità” o come vengono chiamate”vero somiglianze” o le “fallacie di ragionamento” a cui abbiamo dedicato una bella ANL.
Il punto è esiste davvero una comunicazione fatta solo di contenuto senza forma? no perché il con-tenuto… per essere “tenuto-insieme” deve avere una forma
Nonostante a livello politico ed etico queste affermazioni valgano tutt’oggi contengono in se alcuni presupposti erronei: il primo è che con il linguaggio si possano sempre fare ragionamenti veri.
Purtroppo non è così perché il linguaggio è un mezzo che trasforma la nostra esperienza in simboli (le parole) e questi simboli non sono la realtà o meglio non possono rappresentarla al 100% realtà…
…questo non significa che ogni comunicazione sia erronea, ma che per comprenderla dobbiamo fare necessariamente un opera di traduzione mentale.
E questa traduzione non ci porta mai alla verità in senso stretto…chiaramente ciò che intendeva Platone era legato all’evitare che i politici usassero il linguaggio per mentire e per ingannare…la stessa cosa che succede oggi.
Ecco perché sentiamo parlare di PNL perché allora si spera che così la gente non menta e non inganni più? allora la PNL non serve…perché l’homo sapiens è anche “homo mendacium” o bugiardus 😉
Il punto non sta tanto nella tecnica da apprendere ma in chi la usa…tutti crescendo impariamo in un modo o nell’altro a mentire e manipolare le persone che ci circondano.
Ma c’è chi lo fa o per lo meno cerca di farlo per il bene altrui e chi peri propri vantaggi. Queste “tecniche ingenue”funzionano, infatti spesso sono le stesse che vengono spiegate nei seminari più beceri…
…come ti ho detto centinaia di volte il problema non sta nell’apprendere qualcosa ma nella sua ignoranza.
La retorica esiste da secoli e spesso funziona molto meglio della PNL, perché allora non si vieta che qualche professore illuminato delle superiori ne parli ai sui alunni? Si tratta sempre di tecniche di manipolazione della opinione altrui e pubblica.
Conoscere la PNL o meglio i suoi modelli linguistici non ti permettono di “controllare la opinione altrui”ma semplicemente ti aiutano a comunicare meglio e a sgamare chi cerca di persuaderti. Serve per forza la PNL per farlo? No, basta un po’ di sana logica per smontare ogni affermazione che non ha fondamento o verosimile.
Lo studio della comunicazione efficace fa proprio questo…o per lo meno dovrebbe farlo…cioè aiutarti a comprendere meglio come comunichi e come comunicano gli altri.
Allenandoti a portare consapevolezza sulla comunicazione la tecnica poi si abbandona perché è una”infrastruttura” che aiuta a ragionare in un certo modo…è “una zattera che ti permette di attraversare il fiume”…
…ma questo non significa che tu “diventi in un certo modo”…perché tu sai già comunicare bene;)Puoi sempre tornare dall’altra parte del fiume se sai dove mettere la zattera.
Comunque, il secondo punto è quindi credere che si possa comunicaresenza persuadere o influenzare il prossimo. Ogni volta che interagisci con qualcuno lo influenzi in un modo o nell’altro…sono centinaia gli studi che lo provano.
Sarebbe bene tornare ad insegnare la retorica nelle scuole, inserendo le intuizioni della PNL e della psicologia. “Esistono cose che voi umani non immaginate…” cose semplici come la DTR, conoscerle possono fare la differenza nella istruzione di un giovane adulto.
Ragazzi che sono sempre più intelligenti, nativi digitali con un cervello tutto nuovo…
…cari media, invece additare la PNL fate delle belle ricerche dove spingete alla conoscenza della galassia della comunicazione efficace e persuasiva che non è solo PNL!
In questo modo sdoganerete la persuasione così come viene studiata nelle “scuole apposite”…e fare in modo che non sia più un “sapere di pochi”.
E tu cosa ne pensi? sai quanto è importante la tua opinione…
A presto
Genna