Ciao,

se ti chiedessi di dirmi “dove senti le sensazioni del tuo corpo quando sei felice, dove mi diresti?”. Questa è una delle domande tipiche che utilizzano da anni gli specialisti formati su discipline che si chiamano “corporee”, cioè che danno un forte risalto al corpo. Fino a qualche tempo fa ti avrei detto che si trattava di “metafore”, un po’ come i chakra per gli Indiani…eppure un recente articolo ci mostra che esiste una mappa somatosensoriale delle nostre emozioni…

Lauri Nummenmaa e collaboratori hanno svolto un esercizio davvero molto interessante per creare quella che potremmo definire una “mappa somatosensoriale delle emozioni”. In altre parolein quali parti del corpo percepiamo le emozionicome sensazione. I ricercatori parlando di una sorta di feedback al quale noi possiamo accedere con un leggero sforzo d’introspezione…

…un po’ ciò che si fa con molti esercizi di crescita personale. I ricercatori hanno svolto uno studio enorme su 700 persone in diversi paesi del mondo attraverso un semplicissimo compito: mostravano ai soggetti alcune storie in grado di indurre una specifica emozione. Poi chiedevano ai soggetti di descrivere quella emozione colorando una sagoma trasparente su un foglio.

I soggetti dovevano descrivere dove percepivano le emozioni in quello specifico momento. E guarda caso i dati di 700 persone, passati attraverso complessi modelli statistici, hanno rivelato una vera e propria mappa delle emozioni…eccola:

Le emozioni sono in inglese ma spero che tu possacomprenderle, come vedi il grado di attivazione èdato dalla “colore”. Colori caldi e accesi per descrivere attivazione e scuri e spenti per la de-attivazione. Prima ti parlavo dei chakra e ci tengo a dirti che li ritengo “una metafora” ma fino a che punto? forse una metafora di come gli antichi Indiani sentivano queste “emozioni”?

Qui trovi un pdf che ti mostra in breve i risultatidi questo studio. Qualcosa di davvero molto interessante per chi si occupa di psicologia ed anche si cambiamento in questo ambito. Sono anni che sappiamo quanto le emozioni possano avere “effetto sul corpo” (vedi psicosomatica)ma nessuno aveva condotto uno studio del genere (per quanto io ne sappia).

Quando ho visto il metodo della ricerca mi sono posto molte domande, effettivamente si tratta di un semplice questionario. Eppure se ci pensi è una domanda che nessuno ti fa nella vita di tutti giorni e non ha l’inconveniente della desiderabilità sociale. La cosa molto interessante è forte consistenza di questi dati, in Finlandia, Svezia e Taiwan.

Per “consistenza” intendo che su 700 personein 3 paesi e 2 culture differenti, si sono daterisposte simili. Questo spezza una lancia in favore di tutte quelle pratiche di attenzione all’energia nel corpo. Dalla meditazione alle pratiche psico-corporee, e come si vede in modo molto chiaro, quali sono le emozioni che attivano tutto il corpo?

Siii…amore e felicità… come sappiamo da anni sul piano fisiologico, conosciamo bene gli effetti benefici che queste emozioni hanno sul corpo. Ma da appassionati di cambiamento e crescita personale, secondo te può essere utile avere una mappa del genere? secondome si, anzi secondo me, utilissimo…

…proprio come è utile conoscere le emozioni e dargli un nome, come direbbero tutti i teorici esperti di “intelligenza emotiva”…proprio come è utile apprendere come leggere la espressione delle emozioni sul volto (come abbiamo visto più e più volte) sono certo che potrà essere più che utile,in  diversi campi, conoscere una mappa somatosensoriale delle emozioni.

E tu cosa ne pensi? lascia un commento qui sottoe fammi sapere la tua opinione. Se hai domande lasciale qui sotto, se sono molto complesse cercherò di risponderti a voce nel prossimo podcast di Psinel.

A presto
Genna


Gennaro Romagnoli
Gennaro Romagnoli

Mi chiamo Gennaro Romagnoli e sono uno Psicologo, Psicoterapeuta ed esperto di Meditazione. Autore e divulgatore di PsiNel, il podcast di psicologia più ascoltato in Italia. Se desideri sapere di più clicca qui.